Londra e i suoi mercati. Per chi ‘la domenica mattina in giro va sfruttata per soddisfare la curiosità piuttosto che il sonno’, il consiglio internazionale di oggi porta a conoscere due manifestazioni che ogni sette giorni si ripetono a un quarto d’ora a piedi di distanza.
La prima è fatta di colori che ci vengono offerti gentilmente da Madre Natura. Sono quelli dei fiori che ogni domenica dalle 8 alle 14 fanno bella figura sui banchi allestiti in Columbia Road, zona est della città. Potete trovare piante e sementi di ogni genere a prezzi che per la città reggono la concorrenza dei fiorai. È ideale come luogo da passeggio, con le centinaia di banchi che si snodano tra le vie con dietro lo sfondo di palazzi in tipico stile vittoriano.
Mercati come questi hannno reso negli anni quartieri di Londra più battuti dalla criminalità piuttosto che da turisti in veri e propri punti nevralgici della vita ‘by day’ della metropoli. Ne è un esempio il mercato di Brick Lane, la cui collocazione è a solo un quarto d’ora a piedi e si tiene in contemporanea. In questo caso, per le strade, trovano posto oggettistica di ogni tipo, cineserie, antiquriato, vinili: se si ha fortuna è possibile che si materializzi quella cosa ‘di culto’ che cercavi da tempo, ma senza fortuna. C’è anche un’area un po’ meno magica (ma a ogni modo caratteristica) dove in un piazzale riparato si vendono oggetti dalla dubbia provenienza. Ci sono stato più volte e li ho sempre trovati. Evidentemente sono caratteristici anche per la polizia della City.
Infine in momento top: dopo aver curiosato tra i banchi (ce ne sono anche alcuni in aree coperte) e l’ora di mangiare. In fondo a Brick Lane si materializza una Disneyland del gusto internazionale. In un mercato coperto ci sono banchi dove si mangia di tutto: thai, cinese, venezuelano, nodafricano, etiope, vietnamita… sembra una Babele di gusti e la scelta si fa davvero difficile. Ecco perché, in un viaggio a Londra, il pellegrinaggio domenicale a Brick Lane è sempre ben accetto…
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