Nelle terre di Montalbano: la Scala dei Turchi

Chiedere utilizzo immagine a daniele@danieledei.it

Dal Commissario Montalbano con furore, ecco che oggi Girosognando.it si affaccia dalla Scala dei Turchi, in Sicilia. Si affaccia, ma non la risale, ma solo perché, complici ristrettezze di tempo ed esigenze, non c’era in tempo materiale di fare come tutti e scendere al di sotto della scogliera.
L’emozione è stata comunque sentita e, così, mi sono sentito di parlarne oggi, ricordando quel momento.

Per i pochi che Montalbano di Camilleri non lo hanno mai sfiorato, la Scala dei Turchi è una scogliera agrigentina che si trova tra Realmonte e Porto Empedocle, città dello scrittore. Lega il suo nome alle scorribande dei pirati arabi sulle coste siciliani i quali, approfittando della caratteristica, solevano attraccare qui. La Scala dei Turchi infatti si trova da due spiagge sabbiose, da dove si raggiungono i gradini levigati dal mare.

Per chi ha avuto poco tempo come me l’alternativa ‘easy’ è stata accostare la macchina ai bordi della strada statale, seguire il manto erboso che porta verso la scarpata, e da lì ammirarla da tutta un’altra prospettiva. A quel punto in un paio di decine di minuti, quando di brezza del vento ne prendi già abbastanza, si fa anche l’ora di rimettersi in marcia verso altre splendide mete della costa siciliana.

Per chi è più fortunato di me merita farsi un giro più completo e salire da sotto (attenzione, non è possibile scalare tutta la falesia) per poi riuscire a guardarsi da lì tutto il paesaggio costiero che guarda fino a Capo Rossello.

Per chi vuole togliersi la curiosità, la bianca pietra di cui è scolpita la Scala dei Turchi si chiama marna ed è per natura argillosa e calcarea, classificata tra le rocce sedimentarie.

Vuoi altri consigli?

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


*