Passo del Rombo, l’incontro artistico tra Austria e Italia

Passo del Rombo - Timmelsjoch
Chiedere utilizzo immagine a daniele@danieledei.it

In mesi in cui si dibatte sui valichi di frontiera, specie tra Austria e Italia, c’è voglia di ribadire come invece i confini, più che dividere. debbano essere luoghi di incontro. Tutti conoscono i passi del Brennero e di Tarvisio come i punti di accesso principali verso la parte settentrionale dell’Europa. Ma basta guardare la mappa per vedere che ci sono altri punti, in realtà non molti, che ci permettono di arrivare in Austria in macchina ammirando delle spettacolari bellezze. Una sorpresa, e una scommessa, per me è stata in Alto Adige quella di non proseguire verso il Brennero ma di deviare verso Merano, e da lì prendere la direzione di Moso in Passiria. Una serie di tornanti ci porta a 2.509 metri di altezza fino a raggiungere il Passo del Rombo, in tedesco Timmelsjoch.

Non c’è modo di fare questa strada tutta senza fermarsi. A ogni tornante viene la tentazione di fermarsi per fare delle foto, e lo si fa. Cascatelle, panorami mozzafiato, ghiacciai, pascoli, finestre artistiche fatte come cubi vuoti che ti mostrano il paesaggio in un’altra prospettiva. Altro che autostrada: qui non è trasporto, è viaggio allo stato puro. Ci si infila nelle gallerie strette scavate nella nuda roccia e di sotto si vede l’Italia che piano piano lasciamo indietro, fino appunto al Timmelsjoch, santuario dei motociclisti, meta per camminatori dal palato fino, ma anche per gli appassionati di arte.

In secoli di diatribe italo/austriache, dall’Impero del Kaiser Franz fino alle reticenze Made in Österreich di fare il proprio dovere da Paese dell’Unione Europea in tema di immigrazione, al Passo del Rombo è stato fatto un tentativo per rendere il confine un luogo di incontro. Sul lato italiano e su quello austriaco si trovano delle opere d’arte contemporanea, composizione fatte con le pietre, e anche un museo dalla struttura modernissima che racconta la storia di questo valico, fatta come una forma solida allungata, altro punto panoramico di infinita suggestione.

Quello che però colpisce sono le due grandi sedie che si guardano in maniera speculare. Una è in Austria, l’altra in Italia. Nel mezzo c’è invece il miliare che segna il confine tra i due Stati. Secondo me una bella idea di come ci si debba mettere a sedere, faccia a faccia, e dialogare. Il confine come punto di incontro, lo ribadisco.

La strada prosegue dal Passo del Rombo verso l’Austria, in direzione di Sölden, nota meta turistica sia in periodo estivo che, soprattutto, invernale, fino a scendere poi verso la grande arteria di comunicazione che unisce Innsbruck con Bregenz e dunque con la Svizzera. Dopo alcuni chilometri gli austriaci vi chiederanno un pedaggio, dato che sul loro versante hanno messo un casello (e non sono per niente economici, ma vale la pena).

Raccomandazione di Girosognando.it: il Passo del Rombo è aperto solo alcuni mesi dell’anno, da maggio a ottobre, dalle 7 alle 20. Non si circola di notte, mai. Questo perché è molto freddo anche d’estate e d’inverno la strada è impraticabile. Spesso tira vento forte, andateci preparati con il vestiario. Poi capita il mio caso che ci sono stato in maglietta, ma forse è una botta di fortuna. Visto che ottobre è agli sgoccioli, non dimenticate il consiglio per il prossimo anno!

<iframe src=”https://www.google.com/maps/embed?pb=!1m18!1m12!1m3!1d2725.870611363467!2d11.095225315293089!3d46.905262979144396!2m3!1f0!2f0!3f0!3m2!1i1024!2i768!4f13.1!3m3!1m2!1s0x0%3A0x0!2zNDbCsDU0JzE4LjkiTiAxMcKwMDUnNTAuNyJF!5e0!3m2!1sit!2sit!4v1500327813032″ width=”600″ height=”450″ frameborder=”0″ style=”border:0″ allowfullscreen></iframe>

1 Comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


*