Kinsale, coloratissimo porto vicino allo scalo aereo di Cork

Kinsale
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Quando pensi che una vacanza in Irlanda sia finita, e invece no. Se vi trovate a Cork e avete il suo aeroporto come scalo di riferimento per il rientro in Italia, una mossa intelligente è quella di fare un salto nella cittadina di Kinsale. Le piste infatti si trovano a metà strada tra Cork e Kinsale e gli autobus della Bus Éireann fanno questa tratta. Quindi, come nel mio caso, se avete l’aereo nel pomeriggio, non volete rischiare di perderlo e al contempo non passare un’inutile giornata in aeroporto, la cosa migliore da Cork è prendere il bus e arrivare a Kinsale, poi fatto un giro prendere lo stesso mezzo e andare al gate.

Il nostro giro si è soffermato soprattutto nel borgo di questo paese di pescatori, coloratissimo. Spicca infatti la policromia molto accesa: nessun edificio è uguale all’altro. Posto molto floreale, almeno in estate, e ben curato. Dei localini interessanti si snodano attorno Market Square, dove si trova l’area pedonale con il manto in mattoni. La parte dei negozi la possiamo trovare ancora nei dintorni tra Main Street e Market Street, mentre consigliamo di farsi una passeggiata lungo mare e godersi la vista sul porto. Kinsale si trova infatti alla foce del fiume Bandon e ha di fronte a sé un paesaggio molto frastagliato, animato soprattutto da due antiche rocche: il James e il Charles Fort. Sulla promenade si trovano ottimi ristoranti di pesce, rinomati in Irlanda, dove tra le varie pietanze non manca il fish & chips, qui particolarmente buono. Monumenti marittimi raffigurano un antico veliero e un’ancora, eretti per non dimenticare quei pescatori che hanno perso la loro vita nelle acque della baia. Tra le persone morte in mare anche parte dell’equipaggio del transatlantico RMS Lusitania, affondato nel 1915 dai tedeschi.

Uno dei punti da visitare di Kinsale è sicuramente la chiesa di Saint Multose e il suo cimitero attorno. Da non perdere per chi ama le atmosfere gotiche, le tombe antiche in nuda pietra, le croci celtiche che svettano tra prati verdissimi. Sembra l’ambientazione in chiave irish di ‘Dormono sulla collina’ di Fabrizio De André, ispirata all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Master…

Se non visitate le fortezze qualche ora è sufficiente per un giro sommario a Kinsale ‘pre aereo’, altrimenti godetevi il weekend sfruttando uno dei tanti B&B in paese e vedetevi anche le rocche. Molti irlandesi vengono qua come meta turistica interna ma, a dirla tutta, è un bel luogo capace di affascinare qualsiasi viaggiatore. Di rientro all’aeroporto di Cork, sarete sicuramente arricchiti da questa esperienza!

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