Un borgo medievale che si mantiene nei secoli fino a diventare, oggi, una tenuta privata paradiso dei turisti stranieri e delle coppie in cerca di luoghi incantati per sposarsi. Benvenuti a Casaglia, nel territorio comunale di Montecatini Val di Cecina, provincia di Pisa. Siamo sulla strada per Miemo, località di cui avevamo parlato nei mesi passati come ‘borgo dimenticato’ delle colline pisane. In questo caso più che di dimenticanza è più giusto parlare di un ‘isolamento’ solo di facciata, anche perché sono in tantissimi che arrivano qua da tutto il mondo. Anzi, è più facile che la sua eco sia arrivata più oltre confine che in Italia. Un esempio? Il sito della Tenuta è in inglese, francese e polacco (!), tanto per capire quali siano i mercati di riferimento.
Per chi da Casino di Terra prende la strada per Miemo/La Sterza, Casaglia rimane a pochi chilometri di distanza. La si nota subito in alto, con la sua torre merlata e le palme. La sua posizione in Val di Cecina è invidiabile e permette di godersi un panorama toscana eccezionale, da Chiantishire. Impossibile non incantarsi sulla distesa di cipressi che si trova sui colli di fronte.
Attingendo da Tuscany Charming per le fonti storiche, è doveroso citare come il borgo sia già conosciuto nel XII secolo, e come da canovaccio, conteso. Nel suo abitato, in origine fatto di case rurali sparse, sono arrivate comunque modifiche nei secoli, come la piazzetta ottocentesca di fronte alla chiesa di San Giovanni Battista, e la fattoria signorile in stile neoclassico.
Pur essendo un bene privato (appartenente al barone Andreas Weihrauch Di Pauli con la baronessa Marianna) nessuno ci impedisce di ammirarla anche da lontano: per i più curiosi che non vogliono rischiare di violare proprietà private su Facebook è possibile vedere varie immagini di cerimonie e di vacanze che ci fanno pensare: “Beati loro!”. In ogni caso, ogni tanto vengono organizzati concerti musicali, complice la buonissima acustica, che ci fanno ben sperare anche in una visita libera…
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