La Balorda, l’evento in bici più pazzo dell’anno

Popolarissima della Balorda - San Marino di Carpi
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C’è un posto in Emilia dove una volta l’anno sembra di essere in un cartone animato di Wacky Races, dove però non ci sono macchine ma bici o altri strani mezzi spinti a pedale. È dal 1995 infatti che a San Marino di Carpi, nel modenese (da non confondere con l’omonima Repubblica del Titano) a maggio viene organizzato l’evento della Popolarissima della Balorda, che richiama centinaia di persone grazie a un’atmosfera unica e irripetibile.

Ogni anno cambia il tema: è infatti caldamente consigliato vestirsi seguendo le indicazioni del comitato organizzatore (il quale lo svela al pubblico qualche settimana prima con un pranzo conviviale). C’è chi ci si attrezza settimane se non mesi prima per non farsi trovare impreparato all’evento, dove al termine vengono decretati anche dei vincitori a seconda delle scenografie migliori.

Nel 2016 era stato scelto il tema della Robotica, per il 2017 (la kermesse si è tenuta il 14 maggio) quello della Cattivissima della Balorda. Qui la gente si è sbizzarrita: dal risciò dedicato all’olio di palma alle erbe infestanti, dal galeone dei pirati agli sfigati antagonisti di Yattaman, a personaggi ‘diversamente cattivi’ come il dittatore coreano Kim, Trump, Putin o riferimenti al calcio come Rino Gattuso e Paolo Montero.

Il punto di riferimento della Balorda è l’area adiacente alla Polisportiva San Marino, con grandi parchi che si prestano a una bella scampagnata domenicale. Con 10 euro l’organizzazione offre maglietta, borraccia da ciclista personalizzata e, soprattutto, tre pieni a base di lambrusco, tanti quanti sono i giri previsti dalla Balorda. L’evento infatti si snoda su tre ripetute di un percorso di circa sette chilometri, toccando oltre a San Marino anche l’abitato di Fossoli. Strade strette tra fossi e canali, dove qualcuno, ogni tanto, ci finisce con la propria bici. Anche questo è folklore, se vogliamo. Poi c’è chi le attraversa con una bici montata sopra l’altra, con carretti su cui sono montati improbabili impianti stereo e gruppi elettrogeni, insomma i mezzi più improbabili. Quel giorno tutto è concesso, basta avere un gran mix di ingegneria e cialtroneria!

Oltre al lambrusco gli organizzatori della Balorda testano i veri uomini dando da mangiare, comprese nel pacchetto, pietanze con accostamenti impensabili: pane bagnato e cipolle fresche alle 10 di mattina come ‘colazione del campione’ (o Rasione K, ricordandoci che qua la lettera zeta non esiste)

Esistono comunque stand con specialità locali, accompagnate da lambrusco e birra: Sì, qua l’alcol non manca. C’è chi beve di più e chi meno, i più temerari si organizzano chiedendo ferie il giorno successivo…

L’edizione 2017, con i circa 2.500 partecipanti, è stata la Balorda dei record: le foto ne sono la prova. Da evento locale si sta sempre più espandendo, grazie a una comunicazione semplice e divertente, emilianissima, e un format genuino al quale è impossibile rinunciare. Se non la conoscevate, tenetela bene a mente e non mancate il prossimo anno, parola di Girosognando.it! L’appuntamento del 2018 è per domenica 27 maggio e il tema è l’Anzianissima: info su https://bit.ly/2GauJEv.

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